MARSHALL

Storia:

Arcipelago dell’Oceano Pacifico, rappresentato da due gruppi di isole. Il primo gruppo nord orientale fu chiamato col nome indigeno di “Ratak”, che vuol dire “alba”, ed il secondo nord occidentale, fu chiamato “Ralik”, cioè “tramonto”.

Il primo gruppo fu scoperto nel 1526 dal navigatore Garcia de Loaysa mentre lo spagnolo Saavedra nel 1529 scoprì Bikini, nel gruppo delle Ralik.

Nel 1767 furono visitate dal navigatore inglese Wallis; nel 1788 i capitani inglesi Gilbert e Marshall scoprirono l’isola Mille al sud del gruppo Ratak e poi proseguirono verso il nord e chiamarono Marshall l’intero gruppo di isole.

Nel 1857 a Ebon giunsero dei missionari e nel 1873 sorsero le prime stazioni commerciali al sud.

Nel 1885/86 la Germania operò l’annessione delle isole sistemando il governo a Jaluit.

Durante la prima guerra mondiale  furono occupate dal Giappone.

Durante la seconda guerra mondiale le isole furono oggetto di aspre lotte tra americani e giapponesi. Nel 1943 gli Stati Uniti inviarono due gruppi di navi portaerei per attaccare le basi giapponesi e le isole subirono ripetuti bombardamenti per tutto quell’anno e a gennaio del 1944 furono sferrati attacchi aerei paralleli in tutte le isole finché, all’inizio della seconda metà del 1944 i giapponesi furono costretti a cedere.

Finita la guerra, il 3 aprile 1947 le isole furono assegnate, dalle Nazioni Unite, in amministrazione fiduciaria agli Stati Uniti.
Intanto, però, nel 1946 gli Stati Uniti avevano svolto esperimenti nucleari nell’atollo di Bikini e proprio a causa di ciò, animali e piante andarono completamente distrutti. Gli abitanti delle altre isole rivolsero  istanza alle Nazioni Unite perché gli esperimenti cessassero.

Nel 1954, 236 abitanti delle isole Uterik e Rogelap furono colti da radiazioni e dovettero essere evacuati e ricoverati. Quelli di Uterik dopo due mesi poterono tornare alle loro case mentre quelli di Rogelap ne rimasero assenti per tre anni.

Le isole sono tuttora sotto amministrazione fiduciaria statunitense, ma rappresentanti locali coadiuvano il governatore nell’esercizio delle sue funzioni.
 
Nel 1983, ancora sotto protettorato degli Stati Uniti, anche dopo aver pattuito con essi un accordo associativo, ne rimasero effettivamente dipendenti  fino al 1990. Poi nel settembre del 1991 entrarono a far parte delle Nazioni Unite in qualità di “Stato sovrano liberamente  associato agli Stati Uniti”.

Il potere legislativo delle isole  fu subito deciso che dovesse  essere esplicato da una Assemblea Elettiva, composta da 33 membri, in carica  per 4 anni, ai quali spettava pure il compito di eleggere il Presidente della Repubblica.

Nel 1996 era ancora in questa carica A. Kabua, eletto nel 1988, che quindi era stato confermato per ben 4 volte consecutive. Nel dicembre di quell’anno Kabua morì ed il suo successore fu, nel gennaio del 1997, suo cugino I. Kabua.

Nel novembre del 1999 il Partito dell’Unione Democratica vinse le elezioni e sostituì nel governo la maggioranza precedente.